Cresce l’attesa per il ritorno live di MARIO VENUTI, che da novembre sarà in concerto nei club e nei teatri di tutta Italia con “IL TRAMONTO DELL’OCCIDENTE IN TOUR”, per il quale si aggiungono a grande richiesta nuove date.

Queste le prime date confermate: il 12 novembre a Roma (Orion Club); il 13 novembre a Milano (Magazzini Generali); il 14 novembre a Firenze (Viper Theatre); il 26 novembre a Padova (Geoxino); il 27 novembre a Bologna (Bravo Caffè, concerto elettro-acustico); il 28 novembre a Salerno (Modo, concerto elettro-acustico) NUOVA DATA; il 4 dicembre a Palermo (I Candelai); il 7 dicembre a Foggia (Moody Jazz Cafè, concerto elettro-acustico) NUOVA DATA; l’8 dicembre a Corato-Bari (Ex Jubilee, concerto elettro-acustico) NUOVA DATA; il 18 dicembre a Catania (ZO Centro Culture Contemporanee).
Nel tour (prodotto da Microclima-Musica & Suoni, booking Musica&Suoni-Cose di Musica) Venuti presenterà dal vivo i brani del suo ultimo album e i suoi grandi successi, con qualche sorpresa per i fan, accompagnato dalla sua nuova band: Pierpaolo Latina (tastiere), Filippo “Fifuz” Alessi (percussioni), Antonio Moscato (basso), Donato Emma (batteria) e Luca Galeano (chitarra).

È “IL TRAMONTO DELL’OCCIDENTE” il nuovo album di inediti di MARIO VENUTI interamente scritto e musicato con Francesco Bianconi e Kaballà, che in alcuni brani hanno prestato anche le loro voci. Oltre a loro, l’album contiene anche altri ospiti illustri: Franco Battiato, Alice, Giusy Ferreri e Nicolò Carnesi.

Anticipato in radio dal primo singolo “Ventre della città”, “Il tramonto dell’Occidente” (Microclima-Musica & Suoni/Believe Digital) arriva a oltre due anni dal precedente “L’ultimo romantico” e nell’anno del 20esimo anniversario dalla pubblicazione del primo album da solista di Venuti (“Un po’ di febbre” – 1994).

«Una serie di canzoni che si muovono sull’onda lunga della crisi. Con possibili vie di uscita – così Mario Venuti racconta “Il tramonto dell’Occidente” – Un viaggio dal tramonto delle nostre vecchie illusioni all’alba di una nuova consapevolezza. Nessun catastrofismo, anzi nuovi stimoli per ripensare il nostro modo di vivere e i nostri valori».

Questa la tracklist dell’album: “Il tramonto”; “Ite missa est” (feat. Francesco Bianconi e Giusy Ferreri); “I Capolavori di Beethoven” (feat. Franco Battiato); “Perché?”; “Ventre della città”; “Passau ‘a cannalora” (feat. Francesco Bianconi e Kaballà); “Arabian boys”; “Tutto appare” (feat. Alice); “Ciao American Dream” (feat. Robot HAL9900); “Il banco di Disisa”; “L’alba” (feat. Nicolò Carnesi).