Sticky Fingers, uno degli album più famosi del catalogo dei leggendari Rolling Stones, è pronto per incantare una nuova generazione di fan. Lo storico album del 1971 che fotografa la band nel momento del suo massimo splendore, con brani senza tempo come ‘Brown Sugar,’ ‘Wild Horses’, ‘Bitch,’ ‘Sister Morphine’ e ‘Dead Flowers “, sarà ristampato dalla Universal Music in vari formati ed uscirà in tutto il mondo il prossimo 26 maggio 2015.
La ristampa arriva perché i Rolling Stones continuano ad affascinare il pubblico con le loro incredibili performance dal vivo. Il tour dello scorso anno “14 On Fire” ha visto la band suonare per oltre un milione di fan e nel 2015 gli Stones saranno ancora in tour negli stadi e festival del Nord-America. Il nuovo RS- ‘ZIP CODE’ Tour’ prenderà il via a fine maggio, tutti i dettagli sono disponibili su rollingstones.com.
“Sticky Fingers” venne registrato ai Muscle Shoals Sound Studio in Alabama, a Stargroves -la casa di campagna di Mick- ed agli Olympic Studio londinesi; prodotto insieme a Jimmy Miller e pubblicato non appena gli Stones si ritirarono nel sud della Francia, appena dopo il sensazionale tour di addio in Gran Bretagna. Il disco è inoltre fortemente caratterizzato da una grafica ultra-innovativa nella storia del rock: l’opera di Andy Warhol con la famosa cerniera in copertina. Tutto ciò è stato ricreato nelle confezioni delle nuove edizioni “Super Deluxe” e “Doppio Vinile Deluxe” di “Sticky Fingers”.
“Sticky Fingers” è stato più volte acclamato come uno dei più grandi album della carriera dei Rolling Stones, perché cattura la combinazione di spavalderia e tenerezza della band. Rappresenta il proseguimento dell’incredibile energia creativa che avevano già dimostrato con “Beggars Banquet’ del 1968 e ‘Let It Bleed’ del 1969. Dopo “Sticky Fingers” gli Stones si trasferirono nel sud della Francia per concepire il doppio album-capolavoro “Exile On Main St.”. “Sticky Fingers” mostra ancora una volta l’inesauribile vena compositiva di Mick Jagger e Keith Richards come autori e la formidabile tecnica chitarristica di Mick Taylor.
Le nuove edizioni di “Sticky Fingers” seguono il successo mondiale di critica e pubblico delle due precedenti ristampe Deluxe degli Stones: “Exile” (riportato al numero 1 della chart inglese nel 2010, 38 anni dopo la sua prima ascesa alla cima della classifica di vendita) e “Some Girls”, il classico del 1978 ripubblicato in edizione speciale nel 2011.
Come con le precedenti versioni ampliate, milioni di fan degli Stones saranno estremamente entusiasti soprattutto per la ricca selezione di materiale inedito incluso nei formati Deluxe e Super Deluxe dell’album. Fra le sorprese la versione alternativa del singolo di successo “Brown Sugar” con Eric Clapton alla chitarra, le interpretazioni inedite di “Bitch”, “Can’t You Hear Me Knocking” e “Dead Flowers”, una take acustica di “Wild Horses” e cinque brani (compresi “Honky Tonk Women” e “Midnight Rambler”) registrati dal vivo alla Roundhouse di Londra nel 1971.
L’edizione Super Deluxe offre anche “’Get Yer Leeds Lungs Out!”, 13 brani registrati al concerto di Leeds del marzo 1971, inciso poco prima dell’inizio del loro “esilio” in Francia, con versioni delle appena completate “Brown Sugar”, “Bitch” e “Dead Flowers”, una delle loro tante contaminazioni di rock e country music.
C’è anche la possibilità di vedere due apparizioni degli Stones al famoso show del 26 marzo 1971 al Marquee Club. Altre particolarità della Super Deluxe Edition sono il libro di 120 pagine, rilegato e completo di zip “vera”, contenente molte fotografie rare ed inedite dell’epoca, una stampa, cartoline e altro ancora.
Le prime session di “Sticky Fingers’ furono registrate già nel dicembre 1969 ai Muscle Shoals Sound Studios, in Alabama. La band tornò poi in Inghilterra per completare l’album agli Olympic Studios di Londra e a Stargroves..
Il 23 aprile 1971, 504 giorni dopo le prime session in Alabama, “Sticky Fingers”’ fu pubblicato e finalmente acclamato da media e pubblico. “È l’ultimo splendido capitolo nella storia del più grande gruppo rock del mondo”, scrisse Rolling Stone.
L’album ebbe un grandissimo successo di vendite, il singolo “Brown Sugar”’ scalò le classifiche ed all’inizio di maggio “Sticky Fingers” era già diventato il sesto disco della band al numero 1 della classifica UK. La sua permanenza in vetta alle chart durò quattro settimane e fu accompagnata da una simile performance anche negli Stati Uniti; inoltre arrivò al top in Australia, Canada e gran parte dell’Europa. Un’aurea crebbe attorno a questa parte fondamentale dell’epica storia degli Stones; l’album è stato poi inserito nella Grammy Hall of Fame ed è uno dei loro quattro titoli nella top 100 della speciale classifica redatta da Rolling Stone con i 500 migliori album di tutti i tempi.
Il ritorno di “Sticky Fingers” non solo ribadisce l’importanza di questo album ma aggiunge ancora maggiore splendore alla prestigiosa discografia dei Rolling Stones.