Un pezzo di storia della musica italiana ci lascia ,si è spento ieri 23 Gennaio 2014 Riz (Riziero) Ortolani. E’ all’età di dodici anni che il padre, amante della musica lirica, lo iscrive al Conservatorio, per fargli studiare flauto e composizione, in cui si diploma a diciannove anni. A ventidue a Roma viene assunto come pianista da sala ma poco, per la prima volta, come arrangiatore per le orchestre sinfoniche entra in RAI. Per il programma Occhio magico del 1954, firma la prima trasmissione come direttore d’orchestra. Svolge inoltre una parallela carriera all’estero, lavorando per locali molto famosi di Hollywood (Ciro’s). Riz Ortolani è però una figura cardine per le colonne sonore avendo composto per film importantissimi come “Non si sevizia un paperino”, “Cannibal Olocaust”, “Il sorpasso”, nonché aver avuto un ruolo centrale nei film di Quentin Tarantino, a partire da “Kill Bill 1 e 2”, “Bastardi senza gloria”, “Django unchained” e l’ormai cult movie “Drive” di N.Winding Refned ha inoltre sceneggiato le musiche per la serie “La fiera della Vanità” del 1967. Fra pochi giorni avrebbe spento ottantotto candeline, ma ci ha sfortunatamente lasciato dopo aver regalato a tutto il pubblico e al cinema, tutto il suo talento e la sua arte. ( Valentina Marchetti)
