Angelina Jolie girera’ ancora “qualche altro film”, ma poi intende dedicarsi completamente alla regia, un lavoro che la rende “piu’ felice”: lo ha raccontato lei stessa dall’Australia, dove ha sfilato sul red carpet a Sydney, insieme al marito Brad Pitt, per presentare il suo nuovo film, girato proprio nel continente australe. ‘Unbroken’, seconda ‘fatica’ dietro la telecamere dell’attrice -dopo la sua opera prima ‘Nella terra del sangue e del miele”, molto apprezzato alla critica- e’ ispirato alla storia vera di Louis Zamperini, un atleta americano che nel 1936 gareggio’ sui 5mila metri alle Olimpiadi di Berlino. Ma risucchiato dalla Seconda Guerra mondiale come bombardiere, precipito’ con il suo aereo nel Pacifico meridionale; e prima trascorse 47 giorni alla deriva su una zattera con un uomo dell’equipaggio, poi fu catturato dai giapponesi e fini’ in un campo per prigionieri di guerra, dove fu anche torturato, prima di riuscire a tornare a casa. “Mi piace seguire un progetto fino in fondo. Mi piace trascorrere due anni su qualcosa e imparare su quel tema. Mi piace essere spinta mentalmente a imparare cosi’ tanto ed essere una parte di ogni singolo aspetto della produzione”, ha raccontato la star, in una delle interviste concesse alla stampa australiana. “Faro’ qualche altro film ancora” come attrice, ha aggiunto, “ma poi saro’ felice di metter da parte tutto questo”. “Mi piace la regia, sono molto piu’ felice quando giro”. La Jolie e’ attualmente impegnata in un progetto a quattro mani con il marito, Brad Pitt: ‘By the Sea’, molto atteso perche’ e’ il loro primo lavoro insieme da quello che fu ‘galeotto’ del loro amore (‘Mr e Mrs Smith’), ma del quale si sa pochissimo. “Dirigere me stessa e’ stato difficile”, ha raccontato del progetto, “dirigere lui (il marito) e’ stato una sfida ed essere in scena con lui, girando scene molto, molto drammatiche, e’ stato complicato. Ma e’ stato un grande piacere per entrambi abbandonare le nostre aree di piacere e tornare ad essere semplicemente attori che lavorano, confrontarci nelle sceme, immaginare, non essere sicuri, essere incerti e provare e riprovare”.