A grande richiesta, torna in Italia Ara Malikian dal vivo per tre uniche date in agosto: Ara Malikian World Tour, realizzato in collaborazione con IMARTS, sarà il 2 agosto all’Auditorium Parco della Musica (Cavea) di Roma, nella line up di Roma Summer Fest della Fondazione Musica per Roma; il 3 agosto all’Anfiteatro del Vittoriale a Gardone Riviera (BS) in occasione di La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi; e il 4 agosto al Gran Teatro all’aperto G. Puccini di Torre del Lago (LU), per il Festival Puccini.

Ara Malikian, genio del violino e animale da palcoscenico, propone un repertorio unico nel suo genere: tra i più grandi ed espressivi violinisti contemporanei, è un musicista spagnolo di origini libanesi e discendenza armena; eclettico e brillante, trasversale, conosciuto in tutto il mondo per il suo modo unico di far incontrare sapientemente la musica classica con le sonorità della tradizione del Medio-Oriente, del Gipsy, passando dal Flamenco al Latino-Americano in chiave cubana, fino alle più sofisticate citazioni classico-barocche, fondendo il tutto con il rock’n’roll, sferzate di punk e accenni di elettronica.

Il suo talento fu chiaro fin dalla giovane età: nonostante le circostanze difficili dettate dalla guerra civile, trovò rifugio dalle bombe studiando musica. Da enfant prodige, inizia a suonare il violino sin da piccolo, guidato dal padre. Il suo talento è presto riconosciuto ma la guerra nel suo paese d’origine, il Libano, costringe il giovane artista a lasciare la patria. A dodici anni, Malikian si esibisce nel suo primo importante concerto, apripista di quella che è ora una carriera ricca di soddisfazioni, di incontri artistici, di riconoscimenti che consacrano il giovane artista come uno dei più brillanti musicisti di violino al mondo.

Per il suo grande ritorno in Italia, sarà accompagnato da una spettacolare band, composta da eccellenti musicisti cubani: Ivan Melon Lewis (piano), Ivan Ruiz Machado (basso), Georvis Pico Milan (batteria) e Dayan Abad (chitarra).

Tre appuntamenti imperdibili, tra i più attesi della prossima estate: il musicista presenterà uno spettacolo cross-over tra concerto, performance ed esperienza mistica, emozionante e frenetica. Saranno le occasioni per suonare dal vivo, per la prima volta in Italia, il suo nuovo lavoro discografico omonimo “Ara”, album dedicato e ispirato al figlio, nonché alla riscoperta dell’infanzia, dello stupore, della fantasia, dei linguaggi, dei suoni del mondo magico e libero della fanciullezza.

Ara, prima di abbracciare di nuovo il suo pubblico in Italia e a proposito del suo ritorno sul palco, dice: “I bambini sono gli esseri più autentici: sono selvaggi, sono teneri nella loro essenza e sono pieni di verità; non hanno paura di sbagliare, sono liberi ed espressivi. Tutto ciò che fanno è pieno di arte. Guardando i bambini, comprendiamo veramente ciò che eravamo e che non possiamo più essere essere. Questo tour è il risultato della crescita di mio figlio e della mia crescita al suo fianco: è pieno di tutti quei suoni e melodie che ho sentito dentro e che mi hanno ispirato. È un incontro con il bimbo che non ho potuto essere e che avrei sognato di essere. È un omaggio agli uomini liberi come uccelli”.