L’attività fisica – in particolare gli sport aerobici come corsa e bicicletta, ma anche più semplicemente i lavori domestici e il giardinaggio – rappresenta un toccasana per la salute psichica: un maxi-studio su ben 1,2 milioni di individui mostra che la pratica di esercizio fisico riduce del 43% le giornate di scarso benessere mentale, contrassegnate da stress, umore depresso e problemi emotivi.
Ma attenzione alle dosi: lo studio – condotto da Adam Chekroud della Yale University – mostra chiaramente che l’eccesso di pratica sportiva peggiora il benessere psichico, e non bisogna mai superare le 3-5 volte a settimana, per non più di 45 minuti a seduta. Altro fattore chiave per trarre benessere per la mente dalla pratica sportiva è farla in compagnia: meglio quindi gli sport di squadra o che comunque prevedano lo stare insieme.
Gli esperti Usa hanno raccolto informazioni sul tipo di attività fisica svolta dal campione negli ultimi 30 giorni (e anche sulla quantità e intensità di esercizio svolto); inoltre hanno chiesto loro di riferire quanti giorni nell’ultimo mese si fossero sentiti di cattivo umore, stressati o più in generale in condizioni di malessere psichico.
Ebbene, è emerso che in media nell’ultimo mese ciascuno ha avuto circa 3,4 ‘giornatacce’ dal punto di vista del benessere psichico e che, rispetto a chi non ha praticato sport o altro esercizio fisico, chi lo ha svolto con regolarità ha avuto una media di 1,5 giorni in meno di malessere psicologico, pari a una riduzione del 43%.
L’importante è non esagerare: coloro che si allenano troppo, tutti i giorni o quasi per 90 minuti al dì in media, stanno in realtà peggio dal punto di vista del benessere mentale, concludono gli autori del lavoro.