Ghigo Renzulli, leggendario chitarrista e fondatore dei Litfiba, apre un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera con “Dizzy”, il suo secondo album strumentale, disponibile sulle piattaforme digitali dal 6 dicembre 2024.

L’uscita, che celebra simbolicamente il 44° anniversario del primo concerto dei Litfiba, rende omaggio alla sua longeva carriera e alla costante evoluzione del suo percorso musicale.

Il disco, già disponibile in formato CD e vinile dal 29 novembre, sarà presentato dal vivo con tre eventi speciali nel 2025: il 1° febbraio all’Alchemica di Bologna, il 6 febbraio al Defrag di Roma e l’8 febbraio al Legend di Milano.

Un’esperienza musicale “vertiginosa”

Il titolo “Dizzy” (che in inglese significa “vertiginoso”) descrive perfettamente la natura dell’album: un lavoro che alterna momenti di calma e introspezione a picchi di intensità travolgente. Questo viaggio sonoro mette in risalto la maestria di Ghigo Renzulli come compositore e chitarrista, con un sound che esplora e abbraccia molteplici influenze musicali e culturali.

L’album, composto da 15 tracce, è ricco di melodie articolate e arrangiamenti complessi, che accompagnano l’ascoltatore in un percorso dinamico e suggestivo. Il chitarrista ha collaborato con 14 musicisti per arricchire il progetto, aggiungendo profondità e sfumature al suo già caratteristico stile musicale.

L’eredità artistica di Ghigo Renzulli: un pilastro del rock italiano

Ghigo Renzulli è una delle figure più influenti e longeve del rock italiano. Nato a Manocalzati, in provincia di Avellino, il 15 dicembre 1953, e cresciuto a Firenze, il musicista ha mosso i primi passi nella musica durante l’adolescenza, affascinato da generi come il folk, il blues, il rock e il country. La passione per la chitarra, che lo accompagna sin dall’età di 14 anni, ha plasmato una carriera segnata da innovazione, sperimentazione e straordinario successo.

Dopo un periodo formativo a Londra, dove ha vissuto immerso nella scena punk degli anni ‘70, Ghigo è tornato in Italia con una visione musicale più ampia e una forte determinazione. Nel 1980, insieme a Gianni Maroccolo, Piero Pelù, Antonio Aiazzi e Francesco Calamai, fonda i Litfiba, una delle band più iconiche e rappresentative della scena rock italiana.

Il cuore creativo dei Litfiba

Con Ghigo Renzulli come motore creativo, i Litfiba hanno lasciato un’impronta indelebile nella musica italiana. Album come Desaparecido (1985), 17 Re (1986) e Litfiba 3 (1988) sono diventati pietre miliari del rock, affrontando tematiche politiche, sociali e personali con una miscela di energia e poesia. Il suono distintivo della band, costruito attorno alla chitarra di Ghigo, si è evoluto negli anni, abbracciando elementi di elettronica e influenze internazionali, come dimostrano i successivi album El Diablo (1990), Terremoto (1993) e Mondi Sommersi (1997).

Con oltre 20 milioni di dischi venduti, tournée in tutta Europa e collaborazioni prestigiose, i Litfiba hanno ridefinito il rock italiano, portandolo a un livello di notorietà internazionale mai visto prima. Ghigo, con il suo stile unico e riconoscibile, è stato il cuore pulsante della band, guidandola attraverso decenni di successi e trasformazioni.

Un percorso da solista e l’innovazione continua

Dopo lo scioglimento dei Litfiba nel 1999, Ghigo ha intrapreso un percorso personale, sperimentando nuove modalità di espressione artistica. Con il progetto No_Vox, ha esplorato la dimensione strumentale della musica, mettendo al centro la voce degli strumenti e dando spazio alla sua creatività senza compromessi. Album come Cinematic (2020) e Alcazaba (2021) testimoniano questa fase della sua carriera, in cui ha continuato a reinventarsi, mantenendo viva la sua inesauribile passione per la musica.

L’eredità di Ghigo non si limita ai successi discografici o ai tour epici, ma si estende all’impatto culturale che ha avuto sulla musica italiana. La sua capacità di innovare e di rimanere rilevante in un panorama musicale in costante evoluzione lo rende un modello per intere generazioni di musicisti e fan.

Un ponte tra passato e futuro

Con “Dizzy” conferma la sua volontà di guardare avanti senza dimenticare il passato. L’album non è solo un’espressione della sua maturità artistica, ma anche un tributo alla sua storia e al percorso che lo ha portato fin qui. Il suo viaggio, iniziato oltre quattro decenni fa, continua a essere un faro per il rock italiano, dimostrando che la vera innovazione nasce dalla passione, dal coraggio e dalla capacità di rimanere fedeli a se stessi.

Un’esperienza musicale a 360°

Disponibile in formato digipack CD e doppio vinile a 33 giri, “Dizzy” è un lavoro discografico che invita ad un ascolto attento e profondo. Ogni traccia racconta una storia, creando un mosaico sonoro che cattura l’ascoltatore e lo trasporta in un mondo musicale unico.

Le esibizioni dal vivo del 2025 saranno l’occasione per immergersi nell’universo musicale di Ghigo Renzulli, un’esperienza che promette di essere coinvolgente e indimenticabile.

Ghigo Renzulli non è solo un musicista, ma un simbolo di come l’arte possa attraversare il tempo e i cambiamenti, restando sempre fedele al cuore e alla passione. Con “Dizzy”, invita gli ascoltatori a perdersi nelle sue “vertigini musicali”, per riscoprire il potere eterno della musica.

Fonte immagine di copertina: Riccardo Piccirillo, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons 

08 Dicembre 2024 – Barbara Scardilli