Luoghi immersi nella natura, dove godersi – grazie al basso inquinamento luminoso – una vista privilegiata sulle stelle, in attesa di quelle cadenti che regalano desideri. In Sardegna, nel profumo del mare a pochi passi, la pioggia di corpi celesti si aspetta in totale relax nel giardino mediterraneo dell’Aquadulci, distesi sul lettino nel gazebo di bambù, dove concedersi rigeneranti massaggi a base delle essenze dell’isola (www.aquadulci.com). In Sicilia, nel cuore della campagna della Val di Noto, basta alzare lo sguardo dalla tavola apparecchiata tra i filari di vite del Baglio Occhipinti, per godersi uno spettacolare panorama sul cielo trapuntato di luci. Per una serata ancor più romantica, si può scegliere di cenare nel giardino privato della propria suite o godersi un delizioso picnic, gustando le prelibatezze della cucina locale (http://bagliocchipinti.com/). La sensazione è che le stelle si possano toccare con le dita dalla piazzetta panoramica di Borgotufi, l’albergo diffuso di Castel del Giudice (IS), tra le cime dell’Alto Molise e dell’Abruzzo. Qui, l’8 agosto si può partecipare a un evento di osservazione astronomica con narrazione di miti e costellazioni e cena dedicata al Ristorante del Borgo. Ma ogni sera d’estate e nei giorni intorno a San Lorenzo lo spettacolo naturale è garantito. Per i più curiosi, inoltre, c’è una mappa speciale del cielo concepita come un astrolabio per orientarsi nel riconoscere le stelle e stampata con sovrimpressione serigrafica in fosforescente (www.borgotufi.it). In Umbria, il Relais Borgo Campello, incanta gli appassionati di astri grazie a un punto di osservazione privilegiato. Sulla sommità della collina su cui sorge l’antichissimo borgo medioevale di Campello Alto, che si affaccia sulla vallata punteggiata da ulivi, il cielo sembra più vicino e la connessione con la natura ancor più intensa dopo una lezione di yoga all’aperto (www.borgocampello.com). Il firmamento della Toscana si ammira invece da varie angolazioni, a bordo di una fiammante spider decappottabile di Slow Drive, azienda specializzata nel noleggio di auto d’epoca senza conducente, con diverse sedi e quindi itinerari (tra il Lago di Garda, il Lago di Como, Verona e la Valpolicella, Padova, Firenze, Siena e in Liguria a Savona). Prenotando una delle auto leggendarie, si riceve a casa un pacchetto con il kit del perfetto pilota, compresi guantini in pelle e occhiali vintage, per sorprendere la persona con cui condividere l’avventura on the road (www.noleggioautodepoca.eu). L’Emilia Romagna offre una vista emozionante da ALTO, il sofisticato rooftop restaurant dell’Executive Spa Hotel di Fiorano Modenese (MO), regno del talentuoso Chef Mattia Trabetti, che grazie al soffitto a moduli basculanti, mostra la volta celeste in tutto il suo splendore, e dalle sue vetrate apre la vista sulle colline appenniniche. Il ristorante punta a creare un’esperienza totale, coinvolgendo il cliente e raccontandogli il luogo magico in cui si trova, visto con occhio giovane e innovativo (www.executivespahotel.com). Dormire letteralmente sotto un “tetto di stelle”, in uno spazio da togliere il fiato, tra alberi, acqua e cielo, è l’occasione unica che offrono gli Skyview Chalets del Camping Toblacher See (BZ). I gioielli di vetro e legno incastonati nel paesaggio del Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO, garantiscono un soggiorno di assoluta pace in quel silenzio ristoratore che permette di riflettere e contemplare l’Alto Adige che si mostra senza veli – grazie a una copertura trasparente – all’esterno dei glass cube ecologici affacciati sul Lago di Dobbiaco. Alle comodità di interni che vantano saune private a raggi infrarossi o jacuzzi idromassaggio sul terrazzo panoramico, si combina un’offerta escursionistica estiva pressoché infinita (www.skyview-chalets.com). Infine, la Val d’Ega (BZ) sfrutta la vicinanza delle vette dolomitiche col sole per puntare ancora più in alto e mirare direttamente a una vacanza tra le stelle. Grazie al primo Astrovillaggio d’Europa – composto dalle località di Collepietra, San Valentino in Campo, nel comune di Cornedo all’Isarco e Cardano – il cuore del Patrimonio dell’Umanità UNESCO è infatti anche al centro di un universo che ispira passeggiate notturne con osservazione delle stelle, attività entusiasmanti al Planetarium Alto Adige, laboratori per bambini e famiglie e passeggiate guidate sul “Sentiero dei Pianeti”, sotto uno dei cieli più belli d’Italia. Ad esempio martedì 9 e giovedì 11 agosto si potrà scoprire, con la visita guidata, il cielo sopra l’Alto Adige e quali oggetti astronomici saranno visibili nel corso della nottata (www.valdega.com).