È senza dubbio la stella nascente del panorama internazionale, carismatica, incantevole, eclettica: LOUS AND THE YAKUZA è tornata con il nuovo album d’inediti “IOTA” (Columbia Records), fuori ora ovunque.
Prodotto dai sempre fedeli El Guincho e Mems, l’album è un inno all’amore nella sua forma più rara: ciò che resta quando la passione svanisce. I brani tracciano un viaggio vorticoso tra sfoghi e delusioni, seguendo passo passo le delusioni d’amore di Lous come petali strappati ad uno ad uno da uno stelo. Mi amano, non mi amano, mi amano molto, non mi amano affatto… Iota.
Con questo nuovo album, Lous propone un suono eclettico, libero da qualsiasi sfumatura cinica. Un puro riflesso del suo mondo interiore e uno scorcio su un’artista con mille influenze diverse che si mostra per quello che è in questo progetto che comprende anche le collaborazioni con la superstar belga Damso e il vincitore del premio BET hiphop Benjamin Epps.
“IOTA” è stato anticipato dal nuovo singolo “HIROSHIMA”, attualmente in rotazione radiofonica, il cui video è visibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=PmWpjMBhxmQ
Lous ha aperto questo nuovo capitolo a marzo di quest’anno con “Kisé”, un colorato mix di emozioni che racconta la velocità con cui un amore si accende e il sapore che lascia una volta che la fiamma si è spenta.
Con il secondo singolo “Monsters”, Lous si è aperta parlando invece di quei piccoli mostri che vivono nella sua testa, sotto il suo letto, e di tutte quelle paure che l’hanno sempre inseguita ma con cui ha imparato a convivere col tempo.
Dal punto di vista live, la cantautrice belga di origine congolese nell’ultimo anno è stata impegnata in un tour internazionale che l’ha vista aprire concerti di artisti del calibro di Coldplay, Alicia Keys e Gorillaz e registrare il suo primo sold out a New York.
Lous ha attirato l’attenzione del pubblico internazionale con la travolgente “Dilemme”, che è stata certificata PLATINO in Italia con più di 55 milioni di stream e ha raggiunto la Top 50 della classifica airplay di Earone, seguita da “Tout Est Gore”, “Solo”, “Amigo” e “Kisè”. Al successo di “Dilemme” sono seguite importanti collaborazioni internazionali (Joey Bada$$, Tha Supreme & Mara Sattei, Sfera Ebbasta, Gaia) e il suo album di debutto “Gore” che ha raggiunto 130 milioni di stream in tutto il mondo e 40 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Lous ha incantato il pubblico anche con le sue perfomance in Colors, Jimmy Fallon (The Tonight Show) o Tiny Desk (at home) (NPR), ottenendo anche prestigiose cover (i-D, Pop Mag, Elle, etc.) e apparendo sulle testate più importanti (New York Times, Vogue, Vanity Fair, etc.) che l’hanno individuata come artista da tenere d’occhio.