Si intitola “Male(dire)”, il nuovo singolo del cantautore romano MustRow, distribuito da Universal per Island su licenza Thaurus.

“Maledire – specifica il cantautore – parla a chi, come me, vede ormai il mondo attraverso i social network, che costituiscono troppo spesso l’unico collegamento con la realtà e con ciò che succede al di fuori del nostro privato. Condividiamo contenuti filtrati per come vogliamo essere visti, e non ci preoccupiamo di ciò che succede a pochi passi da noi”.

Il brano è estratto dal secondo disco che vuole essere un viaggio critico nei confronti di se stessi e della società moderna. Un album che rappresenta lo specchio di una realtà quotidiana in cui appare sempre più facile vivere con leggerezza e distacco, piuttosto che preoccuparsi per il prossimo.

Le sonorità della musica contemporanea alternative/rock di Oltreoceano si mescolano con la tradizione cantautorale italiana, senza però abbandonare del tutto il sound più vicino alle sue origini e che tanto aveva caratterizzato il suo disco di esordio “Sugar Baby”.

“Per questo progetto ho sentito il bisogno di utilizzare la mia lingua, l’italiano, perché volevo fortemente parlare a chi vive la stessa realtà che vivo io ogni giorno. In ‘Male(dire)’ parlo della nostra società, dei tempi moderni e di come questi abbiano un’influenza sostanziale sui valori di tutti noi. Ma le mie radici musicali affondano nel blues e nel rock. Volevo mantenere i suoni di allora e che maggiormente mi appartengono, senza però escludere le tecnologie moderne. Un po’ come i miei testi, anche la mia musica mi auguro che sia il giusto mix tra il passato, solido e confortevole, ed il presente, da cui dobbiamo trarre ciò che di buono viene dal progresso”.