Max Gazzè dedica un evento speciale a Matera, capitale della cultura europea del 2019, immergendosi nella tradizione popolare bandistica. Il 21 settembre l’artista porterà la sua opera originale Alchemaya nella suggestiva città dei sassi e si esibirà con un live particolarissimo, pensato ad hoc per la serata, tra Orchestra Sinfonica e una Banda musicale di 50 elementi nata dall’unione di due complessi del posto, quello di Montescaglioso e quello di Grottole, riuniti in un unico super organico diretto dal polistrumentista e compositore Max Dedo.
L’idea nasce dalla volontà di mettere l’accento su un patrimonio anche ‘culturale’ del nostro paese, la banda, a volte sottovalutato, avendo presente il suo ruolo importante nella storia della musica d’opera, e ricordando che la tradizione bandistica italiana ha goduto del favore di molti tra i nomi più famosi dell’Ottocento musicale italiano, da Giuseppe Verdi ad Amilcare Ponchielli, fino a Pietro Mascagni, autori che hanno composto e diretto per essa.
L’evento, ad ingresso gratuito, si terrà a partire dalle 21.30 nel Parco del Castello Tramontano, location suggestiva che domina la città vecchia dei sassi, con la conduzione di Nicola Pedone.
Il concerto sarà diviso in due parti, nella prima parte Gazzè eseguirà l’opera Alchemaya accompagnato dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Matera, nella seconda reinterpreterà alcuni dei suoi brani più noti insieme alle due bande di Montescaglioso e Grottole, ennesimo esempio di come la musica dell’eclettico artista possa uscire dai confini preconfezionati.