«Rieccoci. Il prossimo 2 settembre verrà pubblicata “Andare oltre” una canzone nuova del cantautorefabi. Chi segue questa pagina sarà sorpreso nell’apprendere che non si tratta dell’usuale brioso e disimpegnato ballabile, ma di un bel mattoncino sentimentale di un certo peso. Confidiamo però che, a chi si dovesse trovare in un periodo di ristrutturazione, tale materiale possa risultare utile finanche gradevole. Musicalmente rappresenta il primo incontro con le orchestrazioni del prode Enrico Melozzi e il suono dell’Orchestra Notturna Clandestina.
Un’anticipazione dunque di quello che si potrà ascoltare il 2 ottobre a Verona.
Sul testo meglio soprassedere per il momento… à tout à l’heure✨.
Con queste parole Niccolò Fabi annuncia l’uscita di “Andare oltre”, la nuova canzone pubblicata da BMG, in arrivo il 2 settembre, a distanza di un mese dal concerto unico che si terrà il 2 ottobre all’Arena di Verona.
“Andare oltre” vuole accompagnare il pubblico all’inizio di un nuovo viaggio musicale che troverà la sua massima espressione durante l’evento del 2 ottobre, occasione unica per festeggiare i 25 anni di parole e musica del cantautore romano.
La cover del brano è un’illustrazione di Shirin Amini.
“Andare oltre” segna il ritorno in studio di Niccolò Fabi, a distanza di 3 anni dalla pubblicazione del suo ultimo album di inediti “Tradizione e Tradimento”. Il brano sarà disponibile dal 2 settembre in digitale e sulle piattaforme streaming e verrà presentato live il 2 ottobre all’Arena di Verona.
In quest’occasione per la prima volta Niccolò si esibirà da solo sul palco dell’anfiteatro più antico d’Italia e coinvolgerà l’Orchestra Notturna Clandestina, insieme a cui darà nuova veste ad alcune canzoni del suo repertorio, donando così a sé stesso e al suo pubblico un’esperienza inedita.
Il pubblico potrà godersi un momento unico di grande festa e intensità, uno spettacolo speciale – mai realizzato in 25 anni di carriera – in cui il suono orchestrale si alternerà al sound intimo che da sempre contraddistingue il cantautore.
I biglietti per il concerto, prodotto e organizzato da Magellano Concerti, sono disponibili nei circuiti di vendita e prevendita abituali (https://www.ticketone.it/artist/niccolo-fabi/).
Per info: www.magellanoconcerti.it
Dal 1997 ad oggi, Niccolò Fabi ha costruito un percorso incentrato sulla ricerca della libertà espressiva, restando sempre fedele al richiamo artistico e all’urgenza creativa. La sua carriera testimonia l’evoluzione di un uomo e di un artista che ha deciso di immergersi nelle canzoni, portandole alla loro essenza, senza smettere mai di sperimentare e ricercare nuove sonorità.
E anche per questa nuova esperienza all’Arena di Verona, il cantautore romano continua a mettersi gioco sperimentando nuovi universi sonori insieme al Maestro Enrico Melozzi.
I due si conobbero durante un viaggio notturno Lecce/Roma in occasione de La Notte della Taranta 2013, dove Niccolò era ospite ed Enrico Melozzi assisteva Giovanni Sollima, maestro concertatore di quell’edizione. E adesso si ritroveranno a condividere una parte del concerto all’Arena di Verona, luogo che ha segnato altre due tappe importanti del percorso artistico del cantautore romano: l’apertura nel 2000 del concerto di Sting, suo punto di riferimento musicale, e lo spettacolo in trio con Silvestri e Gazzè, nel 2015, quando ha condiviso con il pubblico un momento magico e di grande emozione, dopo aver eseguito “Costruire” e “Solo Un Uomo”. In quell’occasione pensò che un giorno sarebbe tornato su quel palco, da solo, con le sue canzoni. E lo farà quest’anno in modo speciale.
Con più di 90 canzoni, 9 dischi in studio, 2 raccolte ufficiali, 1 progetto sperimentale come produttore, 1 disco di inediti con la super band FabiSilvestriGazzè, 2 Targhe Tenco per “Miglior Disco in Assoluto”, dopo 25 anni di musica Niccolò Fabi oggi è considerato uno dei più importanti cantautori italiani. Nel suo percorso artistico tanta musica, tanta sperimentazione e un avvicinamento sempre più evidente a un sound d’oltreoceano. Cantautore, produttore e polistrumentista, negli anni ha continuato a lavorare sul rapporto tra parole e musica, sia in termini performativi – con appuntamenti all’interno di rassegne culturali – sia in chiave formativa – è attualmente docente all’interno della scuola Officina delle arti Pierpaolo Pasolini.