L’inganno amoroso e la seduzione visti attraverso il mito di Don Giovanni. Questo il tema di PiazzaParola, festival letterario e artistico promosso dalla Società Dante Alighieri Lugano che si terrà a Lugano dal 6 al 28 settembre 2017.
Il festival, che giunge quest’anno alla settima edizione, proporrà tre serate in centro città (il 6 e l’8 settembre al LAC, il 7 settembre nel Patio del Municipio) e tre serate al Teatro Foce (il 14, il 21 e il 28 settembre). Ai diversi eventi parteciperanno 16 autori e autrici: scrittori, saggisti, poeti e traduttori, svizzeri e italiani. Il 14 settembre a Locarno è prevista inoltre un’intera giornata dedicata agli allievi delle scuole, realizzata in collaborazione con la SUPSI-DFA, dal titolo: “Chi son io tu non saprai” – Inseguendo Don Giovanni, il più grande ingannatore della terra”.
Il festival PiazzaParola, nato nel 2011 su iniziativa della Società Dante Alighieri Lugano con il duplice obiettivo di portare la letteratura in piazza e di riavvicinare il pubblico alla lettura dei classici, è cresciuto notevolmente nel corso degli ultimi sei anni. L’edizione 2017 si presenta in una veste nuova e notevolmente ampliata, forte del partenariato con il Dicastero Turismo ed Eventi della città di Lugano. Oltre alle ormai consuete tre serate in piazza di inizio settembre, ad arricchire PiazzaParola vi saranno quest’anno tre ulteriori appuntamenti a teatro, “I giovedì del Foce”. Un programma molto ricco e articolato, a cavallo tra letteratura e musica, con numerosi ospiti di prestigio. La nuova PiazzaParola sarà certamente in grado di attirare l’attenzione di un pubblico molto ampio: non solo gli appassionati di letteratura, ma anche coloro che apprezzano la buona musica, in particolare l’opera lirica.
Il tema dell’edizione 2017
Ogni anno, a fungere da tema e filo conduttore, un’opera o un personaggio nati dalla penna di uno scrittore classico che intessono un immaginario dialogo con i testi letterari di scrittori contemporanei, esponenti di spicco delle quattro letterature svizzere. Dopo grandi autori quali Omero, Dante, Ovidio o Boccaccio, al centro delle passate edizioni del festival, PiazzaParola 2017 è imperniata sulla figura di Don Giovanni, personaggio protagonista di una ricca tradizione di testi – opere teatrali, romanzi e saggi filosofici – e ispiratore di varie composizioni musicali. Un tema che vanta oltre 4000 riscritture (da Molière a E.T.A. Hoffman, da Kierkegaard a Max Frisch, da Antonio Saramago ad Alessandro Baricco), reso immortale dalla grandiosa opera di Mozart.
Figura letteraria che si presta a diverse letture e interpretazioni, Don Giovanni – come anche Don Chisciotte, cui era dedicata l’edizione 2016 – è un divenuto non solo un archetipo, ma una vera e propria antonomasia. Il seduttore impenitente, il dissoluto punito è infatti una di quelle figure assurte a miti fondanti della cultura occidentale. Personaggi emblematici, in grado di trascendere i limiti dell’esperienza letteraria: “usciti dalla letteratura per entrare nella vita” (Massimo Mila).
Gli ospiti
Ospiti di PiazzaParola 2017 saranno 8 scrittori, 2 poeti, 6 saggisti, nonché traduttori, musicisti e attori.
Apriranno la manifestazione, il 6 settembre, il filosofo Umberto Curi, che parlerà dell’importanza culturale del mito di Don Giovanni e il musicologo Stefano Castelvecchi, che analizzerà la figura di Don Giovanni tra musica e letteratura. A far da corollario, gli allievi del Conservatorio della Svizzera italiana, con brani dal Don Giovanni di Mozart. Il 7 settembre la scrittrice Sveva Casati Modignani discuterà con la giornalista Sabrina Faller di seduzione, della e nella scrittura, mentre il professor Carlo Caruso, esperto di libretti d’opera, si soffermerà sulla scrittura letteraria per la musica; delle innumerevoli riscritture letterarie e metamorfosi del personaggio di Don Giovanni si occuperà invece Gilberto Isella. Nel suo intervento “Elvira e l’illusione del dissoluto redento”, l’8 settembre Marta Morazzoni parlerà delle vittime dell’inganno amoroso. Lo scrittore grigionese Arno Camenisch presenterà il suo nuovo libro “La cura” il 14 settembre, mentre il 21 settembre la musicologa Lidia Bramani, nota per le sue collaborazioni con Claudio Abbado, e la giornalista di Repubblica Leonetta Bentivoglio parleranno di amore e sesso in Mozart, tema cui hanno dedicato il bellissimo saggio “E Susanna non vien”, pubblicato da Feltrinelli nel 2014.
A questa edizione di PiazzaParola, che si presenta particolarmente ricca e interessante, parteciperanno inoltre, tra gli altri, i poeti Andrea Bianchetti e Mia Lecomte e gli scrittori Philippe Ramy, Sandrine Fabbri e Giuliana Pelli Grandini, di cui verrà presentato l’ultimo cortometraggio. Chiuderà la settima edizione del festival, il 28 settembre, una serata interamente dedicata ad Anna Felder, in omaggio agli 80 anni della scrittrice.
Come già per le passate edizioni, PiazzaParola sarà anche a Locarno il 14 settembre, con un programma rivolto agli allievi delle scuole elementari, a cura di Silvia Demartini, Adolfo Tomasini e Giovanni Galfetti, realizzato in collaborazione con il Dipartimento Formazione e Apprendimento della SUPSI. Dalle 9.00 alle 16.00, oltre 600 ragazzini si metteranno sulle tracce di Don Giovanni “il più grande ingannatore della terra”, per scoprire, attraverso testi teatrali e musica, il fascino di questo personaggio.
Il Festival
PiazzaParola è un evento promosso e organizzato dalla Società Dante Alighieri di Lugano in collaborazione con il Dicastero Turismo ed Eventi della Città di Lugano, con l’obiettivo avvicinare il pubblico ai classici della letteratura e di contribuire alla conoscenza e alla diffusione delle quattro letterature svizzere, attraverso la traduzione in lingua italiana di testi originali, anche inediti, di autrici e autori svizzeri.
PiazzaParola tra passato e futuro
Dopo aver esplorato le opere di grandi autori classici, da Omero a Dante, da Boccaccio a Ovidio, nel 2016 PiazzaParola ha avviato un nuovo ciclo, ponendo al centro della manifestazione grandi personaggi letterari assurti a miti fondanti della cultura occidentale. Dopo Don Chisciotte, protagonista dell’edizione 2016, e Don Giovanni nel 2017, il ciclo dedicato alle grandi figure della storia della letteratura proseguirà con Madame Bovary nel 2018 e Faust nel 2019.
Tutti gli eventi sono gratuiti
Per informazioni
www.piazzaparola.ch