Pistoia Blues Festival cala gli assi ed attende, per le ultime due serate previste per domani martedì 21 e per il 24 luglio, SANTANA e STING. Due concerti imperdibili per gli appassionati di musica di tutta Italia.
Martedì 21 luglio salirà sul palco di Piazza Duomo Carlos Santana con la sua superband di 10 elementi che lo accompagna in tour. Per il musicista di Autlan de Navarro si tratta della terza presenza al Festival dopo il 1996 ed il 2004. Nell’occasione presenterà il suo ultimo album “Corazon” (2014), il ventiduesimo disco dell’artista, che lo vede duettare con big della musica internazionale. La band al completo che lo accompagna sarà formata da Carlos Santana (Band Leader / chitarra), Benny Rietveld (Musical Director / Basso), Bill Ortiz (tromba), Tommy Anthony (chitarra ritmica), Tony Lindsay (vocalist), Paoli Mejias (Congas). Karl Perazzo (Timbales), Jeff Cressman (Trombone), Andy Vargas (Vocalist), Pepe Jimenez (batteria), Dave Mathews (tastiere). Vincitore di 10 GRAMMY®-Award e di 3 Latin GRAMMY®-Award, icona della musica rock e membro ufficiale della Rock and Roll Hall of Fame, Carlos Santana deve la sua fama di eccelso chitarrista rock, blues e fusion fin dagli anni settanta grazie ad album entrati nella storia del rock come “Abraxas”, “Amigos” e molti altri. Biglietti a 41€ (1€ è dedicato alla Fondazione Milagro per aiutare i bambini disagiati nel mondo). Il concerto inizierà con un’introduzione dedicata a Woodstock, il megaraduno dove il mondo scoprì il latin rock intriso di spiritualità di cui Santana divenne il maggior esponente. Non mancheranno “Freedom in your mind” le hit “Maria Maria”, “Foo Foo”, “Corazon Espinando” ed un omaggio a John Coltrane con la reintrepretazione di “A Love Supreme” per una esibizione ricchissima di sorprese. Inizio concerto ore 21:30.
Chiuderà la 36esima edizione del Festival Sting, per la prima volta sul palco del Pistoia Blues. Il celebre artista britannico, cantautore e e storico cantante-bassista dei Police, è in tour estivo per suonare più grandi classici del suo repertorio accompagnato da Dominic Miller (chitarrista argentino già con Tina Turner, Bryan Adams e molti altri), David Sancious (tastierista già nella E-Street Band e con Santana), Vinnie Colaiuta (batterista di origini italiane che ha lavorato con tutti i più grandi: da Joni Mithcell a Frank Zappa passando anche per molti celebri artisti italiani), Jo Lawry (cori) e Peter Tickell (al violino elettronico). In scaletta troveranno posto le sue hit di sempre (da “Englishman in New York” a “Desert Rose” passando per “Fields of Gold”) con diversi richiami al repertorio Police come “Every Little Thing She Does Is Magic”, “Message in a Bottle”, “Roxanne”, “Every Breath You Take”. Inoltre il concerto si è arricchito di un ospite speciale James Walsh. L’ex frontman degli Starsailor, band inglese con all’attivo 4 album di successo, aprirà il concerto per presentare il suo primo album solista “Turning Point” uscito l’anno scorso.o). Sting è un compositore, cantante, attore, autore e attivista che non ha bisogno di presentazioni. Nato a Newcastle, Inghilterra, e si è trasferito a Londra nel 1977; lì ha formato i Police insieme a Stewart Copeland e Andy Summers. La band ha pubblicato cinque album, ha vinto 6 Grammy, e 2 Brits e nel 2003 è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame. Dal 1989, Sting ha pubblicato 14 album da solista e ha ricevuto altri 10 Grammy, 2 Brits, un Golden Globe, e molto altro. Nel Corso della sua lunga carriera ha venduto quasi 100 milioni di album (mettendo insieme gli album pubblicati con i Police e quelli da solista).”The Last Ship”, il suo ultimo album, è un intenso lavoro ispirato dai suoi ricordi dei cantieri navali di Wallsand, nel Nord Est dell’Inghilterra, dove Sting è nato e cresciuto.