Samuel annuncia la pubblicazione di “Brigata Bianca”, il suo secondo album solista, in uscita venerdì 22 gennaio 2021 e in pre-order da oggi il formato fisico (vinile e CD).
“Brigata Bianca” arriva a distanza di quattro anni dal primo disco di Samuel “Il Codice Della Bellezza”, pubblicato nel febbraio 2017.
Anticipato a fine agosto dal singolo “Tra un Anno”, l’album presenta 15 tracce in cui Samuel compone suona e canta nel Golfo Mistico, lo studio in cui si è rifugiato durante questi difficili mesi per creare nuova musica, ma anche il nome del tour che lo ha portato in giro a partire dalle isole Eolie per tutta l’Italia.
Nel disco si sentono una grande varietà di suggestioni e idee, collegate fra loro dalla Brigata Bianca alla quale Samuel dedica il titolo: una truppa allegra e multiforme che ha lavorato insieme a lui in questo periodo, un collettivo prezioso, non solo di lavoro ma anche di amici, che ha contribuito alla nascita dell’album.
I brani, diversi fra loro, si amalgamano alla perfezione offrendo le molteplici sfaccettature e influenze di Samuel degli ultimi anni. A completare la Brigata si uniscono le collaborazioni con Colapesce, Ensi, Fulminacci, Willie Peyote e Johnny Marsiglia che danno vita a cinque featuring trascinanti.
Il Concept visivo che identifica BRIGATABIANCA, progettato dall’Art Director Marco Rainò e tradotto nelle grafiche firmate da BRH+, presenta Samuel in un’inedita veste.
Sulla sua uniforme, una giubba di ispirazione militare da “ussaro contemporaneo”, sono ricamati – prendendo il posto dei decori e delle medaglie – una fitta serie di simboli geometrici ad alto potere evocativo, ognuno dei quali è associato a uno specifico brano del disco.
Questi ricami, che nell’insieme costituiscono un alfabeto di emblemi, assumono il valore di un codice visivo con il quale rappresentare le emozioni e i pensieri cantati da Samuel, elementi di un racconto per segni che si accompagna a quello musicale.
Riportati anche sulla bandiera che il cantante stringe sulla copertina, i simboli diventano i talismani di un nuovo viaggio artistico, i segni espressivi con i quali significare un racconto – anche – biografico di grande intensità.