Dal 20 settembre sarà disponibile su tutte le piattaforme e in radio il nuovo singolo di UBALDO DI LEVA intitolato “Settembre”. A due anni dalla pubblicazione dell’ultimo lavoro discografico, il cantautore Ubaldo Di Leva ritorna sulla scena musicale indipendente con “Settembre”, il nuovo singolo inedito che porta la sua firma e produzione artistica. Si tratta di un progetto nato anche attraverso una campagna di crowdfunding (strumento di coinvolgimento diretto oggi diventato quasi indispensabile per gli artisti indipendenti) brillantemente finalizzata grazie al sostegno di numerosi fan. Nell’arrangiamento ricco di riferimenti a sonorità moderne troviamo anche quei classici elementi, come il pianoforte e la chitarra acustica, diventati quasi indispensabili nel pop attuale.

«Ho scelto “Settembre” come titolo di questo nuovo brano non perché il testo sia improntato su riferimenti al periodo temporale dell’anno, ma “Ci vediamo a settembre…” per me è sinonimo di ripartenza, una nuova stagione lavorativa e di vita. Per me deve essere proprio un nuovo inizio questo progetto, senza mai rinnegare il passato, perché grazie alle esperienze fatte in precedenza, difficili e spesso scoraggianti, oggi ho acquistato quel pizzico di consapevolezza in più nell’affrontare questo percorso super tortuoso che amo alla follia e continuo ad amare sempre di più. Il bello della musica pop è proprio che ognuno interpreta a modo suo una canzone, che diventa poi il paravento di un periodo di vita. Non c’è mai unicità nell’interpretazione di un testo, a volte anche una canzone allegra e positiva può essere compagna di un periodo triste della nostra vita. “Settembre” per me è il racconto di una lotta continua con la mia passione per la musica che diventa all’improvviso protagonista di una storia d’amore, che però non riesce a decollare. Le due lotte diventano così asfissianti che ad un certo punto perdo completamente l’orientamento e sono costretto ad isolarmi per ritrovare pace e serenità. Ma ancora una volta con grande determinazione riesco ad affrontare anche i mostri più brutti e come sempre il supereroe che viene a salvarmi si chiama musica ».

A corredo, un videoclip che questa volta è ambientato a Roma, come riferisce il ritornello del brano. Un video che racconta una Roma inedita e deserta, girato tutto di notte fino alle prime ore del mattino. Probabilmente il miglior co-protagonista o comparse che si potevano ingaggiare. Le riprese, i colori, le luci grazie al montaggio esprimono a pieno il sentimento e il mood del brano. Per la prima volta tutta la produzione artistica e musicale è curata da Ubaldo Di Leva. Non rappresentano una “novità”, invece, il mastering affidato ad Antonio Baglio e la regia del video affidata al videomaker Michele Feola.