Il Comune di Milano e Vogue Italia annunciano la settima edizione milanese della Vogue Fashion’s Night Out che si terrà il prossimo 22 settembre.
Nata nel 2009, la manifestazione di respiro internazionale dedicata allo shopping, accenderà nuovamente i riflettori con l’obiettivo di festeggiare la moda e di dare impulso all’economia del settore, avvicinando il mondo del fashion al grande pubblico, agli interessati o semplicemente ai curiosi.
Oltre 300 mila le persone che hanno partecipato all’edizione 2014 – che si è svolta a Milano e a Roma – e che hanno vissuto le emozioni dello shopping in un’atmosfera festosa.
Vogue Fashion’s Night Out, inserita nel calendario di Expoincittà, coinvolgerà anche quest’anno centinaia di negozi del centro milanese intorno al quadrilatero della moda, da via Montenapoleone a via Manzoni, da via della Spiga a corso Venezia, da Corso Vittorio Emanuele a Corso Genova, all’intero quartiere di Brera e Corso Como, già protagonisti negli scorsi anni, con la novità di Piazza Gae Aulenti e del quartiere di Porta Nuova. Aderiranno all’iniziativa le più importanti griffe e le più rappresentative boutique cittadine: i negozi, aperti per questo appuntamento speciale fino alle 23.00, creeranno allestimenti ad hoc nei punti vendita, organizzeranno cocktail party e ospiteranno celebrity e DJset. Importante come sempre il supporto delle Associazioni dei Commercianti: da quella di via MonteNapoleone a quella di via Fiori Chiari. Quest’ultima, in collaborazione con la Regione Abruzzo organizzerà una sfilata di abiti d’epoca e rappresentazioni storiche: la moda dal Medioevo a oggi.
“Un appuntamento che celebra il profondo legame tra Milano e la Moda facendo partecipe di questa festa tutta la città e i suoi abitanti”. Così commenta l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Moda e Design Cristina Tajani che prosegue: “La Vogue Fashion’s Night Out, è insieme l’occasione per valorizzare un settore produttivo trainante per il nostro territorio e per connettere il mondo della moda con la città senza dimenticare l’importanza della ricerca. Grazie alla collaborazione stabile con Condè Nast, quest’anno riusciremo a contribuire alla ricerca dell’Istituto Monzino sulla malattie cardiovascolari, prima causa di malattia per le donne dopo il tumore al seno”.
“Siamo orgogliosi di rinnovare per il settimo anno consecutivo l’appuntamento con la città di Milano. Quest’anno con Expo la Vogue Fashion’s Night Out assume una rilevanza ancora maggiore, rivolgendosi a tutti i visitatori che arriveranno in città per l’esposizione universale, e naturalmente al pubblico milanese, che ha sempre risposto con grande entusiasmo alla serata. Una festa, dunque, da non perdere e in cui immergersi, toccando da vicino non solo la moda e i suoi protagonisti ma vivendo l’atmosfera. Come sempre, una parte del ricavato delle vendite sarà devoluto a un progetto a favore della città e della collettività sociale” così il direttore di Vogue Italia Franca Sozzani.
Vogue Fashion’s Night Out rappresenta infatti anche l’occasione di partecipare attivamente a progetti di charity attraverso il coinvolgimento dei tanti brand partner dell’evento che, per l’occasione, realizzano oggetti limited edition, il cui ricavato sarà destinato a progetti benefici. Quest’anno sarà devoluto alla ricerca dell’Istituto Monzino sulla malattie cardiovascolari, prima causa di malattia per le donne dopo il tumore al seno”.
I fondi raccolti nel corso delle edizioni italiane della Vogue Fashion’s Night Out hanno contribuito nel 2009 alla piantumazione di alberi nel comune di Milano e alla realizzazione e sistemazione del giardino pubblico del Villaggio Barona, sempre a Milano nel 2010. Il ricavato dei prodotti limited edition 2011 è stato messo a disposizione dell’Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi. Con le edizioni VFNO 2012, in seguito al terribile sisma che ha colpito l’Emilia Romagna, Vogue Italia è sceso in campo per le zone coinvolte e grazie alle vendite di Milano, Roma e Firenze, i fondi sono stati impiegati per iniziative rivolte all’infanzia e all’adolescenza: sono stati destinati al Comune di Finale per il ripristino del polo scolastico, al reparto pediatrico dell’ospedale di Carpi per l’acquisto di attrezzature – in particolare di una macchina ecografica per eco prenatale – e al Comune di Mirandola per la gestione di una nuova sezione della Scuola dell’infanzia Sergio Neri e per il progetto della scuola media F.Montanari “Scuola aperta per ricominciare”.
Grazie ai fondi raccolti nell’edizione 2013 è stato riqualificato il campo sportivo, gli spogliatoi e l’area verde annessa nel quartiere Quarto Oggiaro, a Milano. Nell’ultima edizione del 2014, i fondi sono stati devoluti ai centri comunali di formazione e per l’inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi in difficoltà, “Milano Ti Forma Fleming e San Giusto” e a “Differenza Donna”, l’Associazione che si rivolge alle donne oggetto di violenza e in condizione di disagio e ai loro figli minori, mettendo a disposizione centri di accoglienza Solidea della provincia di Roma.