Dai Metallica a Billy Idol passando per David Guetta, Franz Ferdinand, Queens of the Stone Age e i nostrani Afterhours e Caparezza (unici italiani). Anche l’edizione 2014, la sesta, di ‘Postepay Rock in Roma’ si presenta ricca di superstar. Ma il cartellone, con 18 grandi live, molto probabilmente ”sarà arricchito da una grande chiusura. A breve infatti dovremmo annunciare un altro big”, ha detto durante la conferenza stampa di presentazione Maxmiliano Bucci, uno dei due direttori artistici del festival organizzato all’ippodromo delle Capannelle il 3 giugno per concludersi il 2 agosto.
In Campidoglio erano presenti anche l’assessore alla Cultura capitolino Flavia Barca che ha sottolineato come questo evento sia importante per Roma, perché ”ha portato 830mila spettatori nell’arco di 5 edizioni”. Anche il luogo in cui viene organizzato ha il suo peso, con ”la periferia che diventa di nuovo centro della città”, ha aggiunto Barca. Anche il turismo – ha sottolineato dal canto suo Marta Leonori, presidente dell’Assemblea Capitolina – ne beneficia, perché ”questa manifestazione attira molti giovani turisti, aiutando a far capire che Roma non è solo monumenti ma che c’è anche altro”.